Tra i vari composti che costituiscono il ricco corredo nutrizionale della Spirulina, ve ne è uno che da anni desta particolare interesse e che è stato oggetto di numerosi studi per via delle sue marcate proprietà benefiche per il nostro organismo: la ficocianina.
Cos’è?
La ficocianina è un elemento caratteristico delle microalghe verdi-azzurre, come la Spirulina (in quest’ultima rappresenta circa il 10% del suo peso secco).
È un tipo di ficobilina, ovvero un pigmento proteico fotosintetico e idrosolubile che conferisce una colorazione verde-azzurra, per questo viene estratta per essere impiegata, tra le altre cose, come colorante alimentare.
Grazie alla ficocianina la Spirulina è in grado di esercitare una attività fotosintetica e fotoautotrofa, autosostentandosi in presenza di luce e acqua, producendo al contempo ossigeno.
Azione antiossidante
Numerosi sono gli studi che hanno evidenziato quella che probabilmente è l’azione più marcata della ficocianina, ovvero quella antiossidante, che si manifesta con:
- la capacità di legare diversi specie reattive all’ossigeno (ROS), tra cui radicali liberi perossidi, attenuando danni da stress ossidativo quali perossidazione lipidica, ossidazione proteica e danni al DNA 1.
La ficocianina è inoltre in grado di legare svariati agenti ossidanti di rilevanza patologica come ad esempio acido ipocloroso (HOCl), coinvolto nella artrite reumatoide, o il perossinitrito (ONOO–) che scaturisce in patologie quali il diabete o patologie neurodegenerative come l’Alzheimer 2.
- L’abilità ferro chelante 3 concorre alla generale azione antiossidante e contribuisce alla prevenzione nella insorgenza di quadri patologici.
Studi evidenziano inoltre come l’azione antiossidante della ficocianina contro radicali perossidi e ossigeno-reattivi sia superiore a quella della vitamina C ed E 4.
Azione anti-infiammatoria
Questa azione viene esercitata tramite:
- una inibizione selettiva delle cicloossigenasi 2 (COX-2) con conseguente inibizione della sintesi di prostaglandine, importanti mediatori dei processi infiammatori.
Studi hanno evidenziato in particolare una marcata inibizione nella sintesi delle Prostaglandine E2 5 (PGE2) e una inibizione delle COX-2 superiore ad alcuni farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) con minori effetti tossici 5.
- Una interferenza nella sintesi di altri principali mediatori dell’infiammazione tra cui le interleuchine e la ossido nitrico sintetasi.
Oltre alla inibizione della lipossigenasi, enzima coinvolto nella sintesi dei leucotrieni, molecole che partecipano a diversi processi infiammatori 6.
- Una normalizzazione dei livelli del fattore di necrosi tumorale alfa (TNFα) 7, fattore coinvolto nella eziogenesi di svariate malattie, nonché di processi neoplastici.
L’azione anti-infiammatoria, che riduce lo stress ossidativo, si riflette sul sistema nervoso con effetto neuroprotettivo, lasciando intravedere possibilità di applicazione anche per il trattamento di disordini neurodegenerativi 8.
Consumiamo più Spirulina (e ficocianina)!
Le ricerche fino ad oggi condotte evidenziano come la ficocianina sia una molecola dotata di proprietà terapeutiche e preventive nei confronti di processi infiammatori e ossidativi.
Nonostante l’autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) non riconosca claim (indicazioni nutrizionali e salutistiche) riconducibili alla molecola, la sua assunzione non è affatto controindicata!
Quindi consumiamo più Spirulina e ficocianina!
Bibliografia